Domate le fiamme, la struttura tiene ma sono state individuate “vulnerabilità”. Opere d’arte al sicuro. Partita la raccolta di fondi: Lvmh e L’Oreal fanno donazione record di 200 milioni, da Pinault 100 milioni, altrettanti da Total.
Eugéne Emmanuel Viollet-le-Duc, una vera e propria meraviglia del periodo”L’intervento di recupero, ha ribadito il direttore degli Uffizi, non potrà essere realizzato in “meno di dieci anni, non è materialmente possibile ipotizzare tempi più veloci. Soprattutto sarà un lavoro che richiederà grande collaborazione: sarà un progetto nazionale della Francia con una forte, necessaria ripercussione internazionale. Non a caso Notre Dame è patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1991”.
Oggi, per testimoniare la vicinanza alla Francia, gli Uffizi hanno postato su twitter l’immagine del celebre autoritratto di Chagall raffigurante l’iconica chiesa parigina. Schmidt ha anche ricordato che, proprio l’11 agosto, alla vigilia della ricorrenza dell’incendio avvenuto agli Uffizi nel 1762 (avvenne il 12), ci sarà una domenica di ingresso gratuito in Galleria, stabilita proprio nel segno dell’attenzione e della prevenzione verso questo tipo di rischio: “così ancora oggi rendiamo il grande rogo del ‘700 un monito per tutti noi a rispettare l’inestimabile patrimonio culturale che custodiamo, che visitiamo e che tutti amiamo e dobbiamo tutelare”, ha concluso Schmidt.
"Oh,se potessi a cavallo di una chimera di #NotreDame,con le mie gambe e le mie braccia tracciare il mio cammino nel cielo”. (#Chagall).Siamo certi che molto presto tutti noi potremo rivedere le famose chimere sul tetto,a guardia della Cattedrale. #Uffizi for #Notre_dame_de_Paris pic.twitter.com/1M0Jb8MS3L
— Gallerie Uffizi (@UffiziGalleries) April 16, 2019